L’Unità Operativa accoglie in Degenza Ordinaria in prevalenza pazienti trasferiti direttamente da strutture ospedaliere – in particolare dalle U.O. di Neurologia, Neurochirurgia, Terapie Intensive, Medicine – ed una selezione di pazienti domiciliari, inviati dai Medici di Medicina Generale o Medici Specialisti ambulatoriali, che necessitano di un programma riabilitativo intensivo. In linea con quanto stabilito dalla Normativa Regionale sul “Riordino della Rete Riabilitativa” di Dicembre 2004 e le Linee Guida Ministeriali di Febbraio 2011 le principali patologie trattate sono:
• lesioni del Sistema Nervoso Centrale di natura vascolare: postumi di ictus ischemico o emorragico, encefalopatia multi-infartuale;
• patologie neurodegenerative: morbo di Parkinson e parkinsonismi, malattie del motoneurone;
• malattie demielinizzanti;
• postumi di traumatismi: traumi cranici e vertebro-midollari;
• mielolesioni;
• postumi di interventi neurochirurgici;
• patologie del Sistema Nervoso Periferico (neuropatie disimmuni, tossico-metaboliche e infiammatorie);
• stati vegetativi di origine traumatica e non traumatica (gravi cerebrolesioni acquisite).
L’Unità Operativa si articola in tre piani di degenza, e dispone di 110 posti letto accreditati. I Pazienti sono accolti in stanze di degenza a uno/due/tre letti, ognuna con bagno privato e TV.
L’approccio offerto al Paziente è quello di tipo bio-psico-sociale, mirato alla gestione della complessità riabilitativa attraverso la soluzione di problemi inerenti non solo la sfera biologica del malato, ma anche quella socio-ambientale, culturale, affettiva e relazionale, attuato da un team multispecialistico costituito da professionisti che predispongono e realizzano il progetto ed i programmi riabilitativi unitamente al Paziente ed al suo entourage familiare.
L’equipe riabilitativa, coordinata dal Direttore di Dipartimento, è composta da Medici Specialisti di differenti discipline (Fisiatria, Neurologia, Geriatria, Infettivologia, Cardiologia, Pneumologia e Medicina Interna), da Neuropsicologi, Fisioterapisti, Terapisti Occupazionali, Infermieri, Assistente Sociale.
La gestione interdisciplinare evita approcci settoriali al Paziente e permette di integrare le competenze dei singoli nell’ottica comune del recupero funzionale e del reinserimento sociale.
La presenza, inoltre, di plurimi servizi interni diagnostici e terapeurico-assistenziali garantisce ad ogni Paziente un percorso assistenziale, riabilitativo e terapeutico integrato che possa soddisfare le specifiche esigenze di cura del singolo.
I Progetti Riabilitativi Individuali sono condotti secondo un approccio multidisciplinare e interdisciplinare, ponendo particolare enfasi all’integrazione dei vari interventi: dall’inquadramento diagnostico alla successiva individuazione dei bisogni specifici, oggetto dell’intervento riabilitativo, sino alla definizione dei programmi riabilitativi individuali improntati al recupero delle abilità residue ed al reinserimento nella vita sociale.
Negli anni è stata posta crescente attenzione nel definire, relativamente alle principali patologie neurologiche trattate (ictus cerebrale, malattia di Parkinson, sindromi dementigene, sclerosi multipla, malattie del motoneurone), dei percorsi interni assistenziali di diagnosi e cura in accordo con le più recenti linee guida di settore, al fine di garantire un percorso clinico-assistenziale omogeneo e di elevata qualità.
Il programma riabilitativo individuale, collocato all’interno del Progetto Riabilitativo Individuale, definisce le aree di intervento specifiche, gli obiettivi immediati e a breve termine, gli operatori coinvolti, i tempi, le modalità di erogazione e la loro verifica.
I principali ambiti di intervento del team riabilitativo sono:
• stabilizzazione medica internistica,
• rieducazione delle funzioni vitali di base (deglutizione, vescica, intestino),
• rieducazione motoria,
• riabilitazione cognitivo/comportamentale, della comunicazione e del linguaggio,
• terapia occupazionale e propedeutica al reinserimento lavorativo,
• counseling psicologico,
• rieducazione alle abilità di vita quotidiana,
• consulenza e reinserimento sociale.