Il Servizio di Neurofisiologia Clinica  è dotato delle più moderne apparecchiature, fornite di software dedicati di ultima generazione, in grado di eseguire tutti i principali studi neurofisiologici. Le apparecchiature e le metodiche sono anche  utilizzabili per i protocolli di ricerca clinica e di base.

Principali patologie di interesse neurofisiologico trattate:

1. Patologie del sistema nervoso periferico

Gli studi di elettromiografia ed elettroneurografia permettono la diagnostica delle principali patologie del sistema nervoso periferico, del motoneurone e delle patologie muscolari.

Tra queste da segnalare e le polineropatie infiammatore demielinizzanti croniche ed acute  (CIDP, S. di Guillain Barrè) e  le polineropatie geneticamente determinate.

La valutazione elettromiografia è inoltre essenziale nella diagnostica, inquadramento clinico e valutazione funzionale delle malattie del motoneurone ed in particolare della Sclerosi Laterale Amiotrofica e delle Atrofie Muscolari Spinali.

Gli studi elettromiografici, elettroneurografici e di reflessologia permettono la diagnostica differenziale fra le principali patologie del sistema nervoso periferico: polineuropatie, sindromi da intrappolamento, plessopatie e radicolopatie cervicali e lombosacrali.

 2. Malattie muscolari

Gli studi dell’elettromiografia ad ago sono uno strumento essenziale nella diagnosi delle miopatie e nella diagnosi differenziale con le malattie del motoneurone.

Le patologie di principale interesse sono le distrofie muscolari, le miopatie infiammatorie, quali la polimiosite e le miopatie dismetaboliche.

Gli esami neurofisiologici forniscono dati essenziali nella diagnostica della miastenia gravis e delle sindromi miasteniformi e nelle patologie dei canali ionici.

3. Patologie del sistema nervoso centrale

I potenziali evocati consentono la valutazione delle vie sensoriali dei nervi, del midollo spinale, del tronco encefalico e dell’encefalo sovrassiale.

Le patologie di maggior interesse in questo ambito sono la sclerosi multipla e le mielopatie. Nella sclerosi multipla è possibile studiare con i potenziali evocati l’interessamento del midollo spinale, dell’encefalo e tronco encefalico e del nervo ottico. Le mielopatie compressive,  la mielopatia spondilartrosica  e le patoligier midollari degenerative e carenziali si avvalgono dei potenziali evocati somatosensoriali.

4. Patologie studiate con l’EEG

L’EEG è lo strumento diagnostico principale delle epilessie primarie e secondarie. Nel campo delle malattie neurologiche non è infrequente dover diagnosticare un’epilessia secondaria alle patologie vascolari, tumorali, traumatiche o chirurgiche dell’encefalo che richiedano un percorso riabilitativo.

Oltre all’epilessia l’EEG fornisce importanti informazioni relative ai disturbi dello stato di coscienza ed è lo strumento principale nella diagnostica dello stato di male epilettico che, soprattutto nella forma non convulsiva, può simulare un disturbo della coscienza di altra natura.

In ambito pediatrico le encefalopatie di natura diversa (genetica, vascolare, traumatica e infettiva) sono frequentemente accompagnate da sindromi epilettiche che si avvalgono della diagnostica elettroencefalografica e delle polisonnografie nei pazienti più piccoli.

Lo studio dell’attività elettrica cerebrale fornisce inoltre importanti informazioni relative al recupero dei pazienti con lesione cerebrale grave e può essere utilizzato nella ricerca clinica e di base in questo campo.

Le diagnostiche disponibili sono:

 1. Elettroencefalografia adulti e bambini, compresi esami prolungati ed esami in deprivazione di sonno:

  • L’esame basale eseguito in ambulatorio richiede 45 minuti compresa la preparazione
  • L’esame in deprivazione di sonno richiede 90 minuti
  • Il paziente deve aver eseguito la colazione o un piccolo pasto (non deve essere digiuno)
  • L’esame in deprivazione di sonno richiede nell’adulto la veglia della notte precedente
  • In età pediatrica la deprivazione di sonno richiede la veglia a partire dalle 4 del mattino
  • Nel bambino di età inferiore ai 5 anni la deprivazione di sonno è eseguita in siesta pomeridiana, dopo aver assunto un piccolo pasto

2. Polisonnografia:

  • richiede 2 ore compresa la preparazione
  • Viene eseguita in siesta pomeridiana dopo deprivazione di sonno.
  • I pazienti di età inferiore ai 5 anni devono consumare un piccolo pasto prima della preparazione.

3. Elettromiografia adulti e bambini (compresi elettroneurografia ed elettromiografia ad ago, test di reflessologia e test dei riflessi troncoencefalici, test della stimolazione ripetitiva, test per l’ipereccitabilità neuromuscolare ed esami dei nervi speciali)

  • Non necessita di preparazione né di digiuno
  • Richiede mediamente 45 minuti nell’adulto e nel bambino collaborate
  • Tempi e modalità variabili sonorichiesti in età pediatrica

4. Potenziali Evocati Somatosensoriali

5. Potenziali Evocati Motori

6. Potenziali Evocati Uditivi Troncoencefalici (BAER)

7. Potenziali Evocati Visivi

  • Nell’adulto e nel bambino collaborante non richiedono preparazione
  • Durano mediamente 30-45 minuti per modalità

8. Ambulatori clinici

  • E’ disponibile una consulenza specifica per il trattamento con Tossina Botulinica delle patologie neurologiche e della spasticità negli adulti e in età pediatrica
  • Disponibile la consulenza epilettologica

Lo STAFF del Servizio

L’organico del servizio di Neurofisiologia Clinica è  formato da medici specialisti in Neurologia e Neurofisiologia  con esperienza pluridecennale in ambito clinico e nella diagnostica neurofisiologica e da un tecnico laureato in Tecniche di Neurofisiopatologia qualificato per l’esecuzione degli  esami neurofisiologici.